Il percorso lungo 2,5km è molto facile e può piacere molto anche alle persone che sono meno avvezze alle passeggiate a tema naturalistico grazie alle installazioni artistiche che si sviluppano lungo il tragitto ad anello.

La zona è stata riqualificata nel 2015 grazie all’intervento dell’Unione Montana Valbelluna in sinergia con le due ex amministrazioni comunali Lentiai e Mel, ora unite nel Comune unico di Borgo Valbelluna. L’area è molto particolare e nasce dall’incontro tra l’affluente Rimonta e il fiume Piave. Il sito naturalistico è composto da diverse risorgive e da una grande varietà di nicchie ecologiche.

Il sentiero è accessibile a tutti ed è dotato di alcune passerelle in legno e guadi che vi aiuteranno a passare anche i punti più “critici”. Lungo la camminata potrete incontrare alcuni punti di osservazione e pannelli informativi, dove potrete scoprire la flora e la fauna del luogo. Il percorso pullula inoltre di strane creature, come l’amico gnomo, le lumache giganti, gli accoglienti nidi, la giocosa libellula, le rane e ragni giganti con le loro ragnatele e un misterioso drago dei laghetti. Oltre al paesaggio naturale, infatti, troverete queste e altre installazioni artistiche costruite da artigiani locali che a loro modo raccontano la storia di questo luogo incantato.

I laghetti della Rimonta prima che diventassero un’attrazione naturalistica erano un luogo frequentato nella storia da contadini e allevatori. Questo posto era considerato fertile e ottimale per le coltivazioni, grazie appunto al fortunato connubio tra l’acqua e la terra.